Lipocavitazione: Ultrasuoni

Cos’e’ la cavitazione?
Uno strumento innovativo, per agire in modo mirato sulle adiposità localizzate.

Una “Liposcultura” non invasiva, non chirurgica, che sfrutta il principio degli ultrasuoni a bassa frequenza determinando una esplosione/implosione delle cellule adipose attraverso una alterazione delle pressioni dei liquidi intracellulari. In pochi minuti (circa 40), senza dolore, in modo sicuro e senza conseguenze.

Terminata la seduta, si può riprenderela normale attività quotidiana, sia lavorativa sia personale.
 
Quante sedute e con quale frequenza?
La quantità di sedute è soggettiva e dipende sia dell’entità dell’adiposità, sia dalla zona trattata. Sarà comunque il suo medico, dopo una visita preliminare a consigliarle il corretto protocollo. In ogni caso, si considerano dalle 4 alle 8 sedute. Le sedute devono comunque avere un intervallo minimo di 1 settimana, per consentire all’organismo il drenaggio per via emuntoria di quanto immesso in circolo.

Ci sono controindicazioni?
Gravidanza, presenza di protesimetalliche in prossimità della zona da trattare, pace-maker, affezioni neoplastiche o pazienti in trattamento. Tutti i soggetti per cui non ci sia una reale indicazione di trattamento.
 
Lipocavitazione ad ultrasuoni medica
Gli ultrasuoni a bassa frequenza consentono di trattare localmente gli accumuli adiposi, con l’obiettivo di ridurre il grasso sottocutaneo nelle tipiche aree dove questo si presenta: zona trocanterica,fianchi, interno ginocchia, addome, braccia.
La propagazione nel corpo delle onde ultrasoniche determina, infatti, la perdita di trigliceridi dalle cellule adipose, diminuendo la massa grassa avente funzioni di riserva energetico-metabolica con conseguenti effetti apprezzabili anche sugli inestetismi della cellulite.
Sulla cellulite avviene un effetto di mobilizzazione del tessuto adiposo circostante e conseguente mascheratura della cosiddetta ”buccia d’arancia”.
Poiché i grassi sciolti con il trattamento confluiscono al fegato, è opportuno assumere liquidi in quantità nelle ore successive al trattamento. Entro le 48 ore dalla seduta è inoltre consigliabile associare un massaggio drenante o una seduta con pressoterapia  per accelerare il naturale processo di smaltimento delle scorie liberate.
Per ottenere effetti più eclatanti,prima del trattamento, il medico puo’ praticare sulla zona infiltrazioni disoluzione fisiologica per via mesodermica.
Nei due giorni successivi il trattamento, è consigliato praticare ginnastica aerobica ed una dieta povera di carboidrati.

Il trattamento è indolore, non invasivo e permette di riprendere subito le normali attività. Se adeguatamente coadiuvato con uno stile di vita che eviti il ripristinarsi di un’induzione metabolica di accumulo, la sua efficacia è stabile nel tempo.

Il ciclo di trattamenti prevede un massimo di 40 minuti settimanali, per un numero di sedute che varia a discrezione della valutazione clinica effettuata dal medico.
La lipocavitazione  è inoltre indicata in associazione ai tradizionali interventi chirurgici di liposuzione, senza per questo sostituirsi ad essi, per la cura di pazienti che presentino grave obesità o disfunzioni endocrine. Successivamentetale materiale liquido verrà riassorbito dal circolo ed escreto per via renale.In mani esperte non si sono al momento registrati effetti collaterali al trattamento se non un tinnitus durante il trattamento che passa al termine del trattamento stesso. Il trattamento e' stato eseguito anche a pazienti con tinniti persistenti senza notare assolutamente alcun peggioramento della sintomatologia clinica.

Inizio Trattamento
Dopo 8 sedute
Inizio Trattamento
Dopo 4 sedute