Chirurgia Emorroidi Bodighera Genova,

CHIRURGIA

Chirurgia Emorroidi: H.P.S.

Le emorroidi, indicate anche con il termine malattia emorroidaria, consistono in un’alterazione patologica dei cuscinetti di tessuto riccamente vascolarizzato che rivestono la parte inferiore del retto.
Le emorroidi rappresentano uno dei problemi più comuni legati all’intestino e colpiscono il 25% della popolazione adulta, in particolare i soggetti di età compresa tra i 45 e i 65 anni.
Ma cosa sono esattamente le emorroidi? Nella pratica, le emorroidi consistono in dilatazioni del plesso venoso emorroidario sottomucoso e di quello sottocutaneo e si presentano come rigonfiamenti (detti gavoccioli) più o meno congesti, rosso bluastri,talvolta sanguinanti. Si distinguono in interne ed esterne, a seconda della loro origine, cioè al di sopra o al di sotto della linea dentata del canale rettale.

L’evoluzione della malattia porta spesso a un’esteriorizzazione delle emorroidi interne a causa di un prolasso al di fuori dell’orifizio anale.

A differenza delle emorroidi interne, che non sono molto innervate, le emorroidi esterne possiedono una ricca innervazione e sono quindi molto sensibili.

Classificazione delle emorroidi

Le emorroidi sono classificate in base al grado di sanguinamento e alla gravità del prolasso, in particolare:

Emorroidi di I grado: sono visibili soltanto all’esame anoscopico. Questo tipo di emorroidi provocano sanguinamento ma non fuoriescono dall'orifizio anale.
Emorroidi di II grado: sono quelle che fuoriescono all’esterno ma rientrano spontaneamente nel canale anale
Emorroidi di III grado: sono quelle che prolassano all’esterno in maniera persistente e necessitano di una manovra manuale del paziente per il rientro nel canale anale
Emorroidi di IV grado: sono quelle che, una volta prolassate, non sono più riconducibili all’interno. In questo stadio, la mucosa anale è sempre a contatto con gli indumenti.

HPS (HEMOR-PEX-SYSTEM):

E' una nuovissima tecnica del trattamento della patologia emorridaria che da' ottimi risultati adistanza, ma i punti fondamentali sono:

l'assenza quasi totale del dolore post operatorio,
la degenza di poche ore,
la ripresa pressocche' immediata della attivita' lavorativa.

Sono stati sottoposti adintervento di HPS 1112 pazienti di cui solo 719 hanno completato il follow up. 694 pazienti sono stati dimessi dopo 6-12 ore dall'intervento chirurgico.

Tale intervento viene prevalentemente eseguito in anestesia locale con una blanda sedazione.

L'assenza quasi completa del dolore post operatorio unito al fatto che viene eseguita una anestesia locale, hanno permesso una dimissione precoce ed un rapido ritorno all'attivita' lavorativa.

In conclusione questa nuova tecnica e' una ottima alternativa agli interventi chirurgici tradizionali rispetto ai quali sicuramente si ottiene la quasi assenza di dolore dopol'intervento, una piu' rapida ripresa dell'attivita' lavorativa ed un basso numero di complicanze.

Per chiunque volesse ulteriori informazioni ci puo' contattare, il nostro medico sara' felice didarvi qualunque tipo di spiegazione.

GLI INTERVENTI VENGONO ESEGUITI A GENOVA.